recensione – «Nidi di note»
recensione del libro musicale:
«Nidi di note»
Un libro che racconterà cose diverse, man mano che i bimbi cresceranno: dapprima aspettiamoci deliziose risate (per l’umorismo leggero e irresistibile ‘alla Rodari’) e curiosità per la bella favola, poi nasceranno pensieri e riflessioni. D’altronde anche i due intraprendenti ragazzini del racconto diventano grandi… sono Coretta e Cirino, figli di due genitori che non possono sentire la musica dell’ambiente, ma che proprio per questo hanno saputo ascoltare quella del loro cuore, senza lasciarsi influenzare da altro. Insomma, la prima importante indicazione è che bisogna sapere cosa si sta ascoltando e che anche il silenzio ha i suoi vantaggi e non è da temere.
I testi e le rime di Bruno Tognolini sono volo e architettura, gioco e impegno. Parlano di musica e di vita, del silenzio che è attesa di ciò che avverrà, del forte e del piano che sono entrambi necessari, della diversità che produce il confronto.
Ma il messaggio più importante sta nel “fare attenzione” per scoprire non tanto ciò che è lontano, ma ciò che è vicinissimo; così vicino e quotidiano da non accorgerci che esista: un rumore, un suono, una presenza, magari offuscata (a volte intenzionalmente, suggerisce la storia) da qualcosa o da qualcuno.
Che sia forse anche un invito a spengere la TV o il PC, perennemente accesi, e ad ascoltare il suono delle nostre voci, dei nostri pensieri o del nostro trafficare e giocare?
Il CD allegato contiene 10 tiritere e una chiusa (recitate da Tognolini con commenti musicali appena accennati) e 10 brani per soli strumenti. La durata dei brani musicali è calcolata affinché si possano riprodurre mentre si leggono ad alta voce parti del racconto, tuttavia credo che sovrapporre ascolto della fiaba e ascolto della musica (che è ben più che mero accompagnamento), sminuisca l’efficacia di entrambe. Il CD potrà risuonare indipendentemente dalla lettura del libro, mentre si scorrono le vivaci immagini di Alessandro Sanna oppure in viaggio o in altri momenti, e allora ci concentreremo su ciò che ci dice la musica composta dalla violinista e didatta per l’infanzia Sonia Peana e dal noto trombettista Paolo Fresu ed eseguita da loro e da altri eccellenti esponenti del panorama jazzistico italiano: Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli. Nei brani affiorano movenze popolari, atmosfere modali, giochi di timbri e molto è lasciato alla ricchezza interpretativa e di dialogo tra gli strumenti. Colpisce l’atmosfera particolarmente delicata e sentita che i musicisti hanno cercato, quasi mossi da soggezione e rispetto per quell’esigente pubblico in miniatura, … pronto a lasciare il nido con il primo volo.
NIDI DI NOTE. Un cammino in dieci passi verso la musica.
Testi e voce recitante (per le tiritere): Bruno Tognolini;
Illustrazioni: Alessandro Sanna;
Musiche: Sonia Peana e Paolo Fresu, eseguite da: Sonia Peana (violino, voce, percussioni), Paolo Fresu (tromba, flicorno, altri strumenti a fiato, multieffetti e percussioni), Bebo Ferra (chitarre acustiche), Paolino Dalla Porta (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria e percussioni).
Gallucci Editore
recensione di Anna Cattoretti
altri libri simili:
| i libri musicali |
| dai primi mesi in poi… | dai 3, 4, 5 anni in poi | dai 5, 6, 7 anni in poi |